Quando: 27/06/2021 | 18:00 - 22:30
Dove: Fondazione Mamre Onlus - Piazzale Croce Rossa 185/a - Torino
Dal 25 al 27 giugno in scena la rassegna teatrale torinese interamente dedicata al tema della migrazione e che avrà come palco “Speranza”, il barcone approdato a Lampedusa e trasportato a Torino per diventare simbolo di accoglienza e cura. Spettacoli, salotti di storytelling e laboratori con gli abitanti del quartiere per una tre giorni all’insegna del teatro di comunità organizzata da Fondazione Mamre in collaborazione con Casa Fools
PROGRAMMA
VENERDI 25 GIUGNO
ore 21 “Tripolis”, produzione del Piccolo Teatro Patafisico di Palermo, che affida a un unico attore sulla scena, Dario Muratore, il difficile compito di rovesciare la prospettiva dell’esilio: attraverso il dialogo fra un giovane uomo e sua nonna, riaffiora il dramma dell’emigrazione italiana in Libia, nella colonia italiana a Tripoli.
SABATO 26 GIUGNO
ore 17 Living Library “Quella volta in cui ho perso il filo”, organizzata dalla Cooperativa Zenith nell’ambito del progetto Crisalide di cui la Fondazione Mamre è partner. L’idea alla base della Living Library è che ogni persona abbia una storia da raccontare da cui far nascere nuove occasioni di incontro e relazione. Attraverso un caleidoscopio di 16 storie verrà esplorato il tema della follia che si concluderà, alle 20:45, con il reading di Marco Pollarolo “La follia come condizione umana” accompagnato dalla chitarra di Sergio Selvaggi.
ore 21 l’anteprima di “Sindrome Italia. O delle vite sospese” che, riprendendo il nome di un vero e proprio fenomeno medico-sociale, parla del purgatorio in cui si trovano le giovani madri che arrivano in Italia per lavorare come colf o badanti. Tiziana Francesca Vaccaro, partendo da una serie di testimonianze dirette, porta sulla scena le condizioni psicologiche delle care-giver distrutte dalla scissione di non sentirsi più né madri né donne.
DOMENICA 27 GIUGNO
ore 18 Salotto di Storytelling Torino, un momento in cui prendere parte a un dialogo collettivo in cui raccontare e ascoltare storie, miti e fiabe sul tema dell’Ospitalità.
ore 21 con “Invisibili” monologo di e con Mohamed Ba, perfermer nato in Senegal e arrivato in Italia 16 anni fa, che ha fatto del teatro lo strumento espressivo della sua esistenza, che porterà sulla scena un monologo teso fra comico e dramma per raccontare la vita di chi decide di mettersi in mare sapendo ciò che lascia ma poco o nulla di quello che rincorre.
La rassegna andrà in scena in uno dei luoghi torinesi che più testimoniano le vicende di chi deve lasciare la propria terra d’origine. Nel cuore di Barriera di Milano dallo scorso anno è custodita Speranza, la barca partita dalla Tunisia e approdata a Lampedusa con 61 rifugiati nel 2017. Nel 2020, dopo aver attraversato tutta la Penisola, la barca è stata trasportata in piazzale Croce Rossa Italiana 185/A a Torino, nell’attuale sede della Fondazione Mamre, per farne un’installazione permanente e che, in occasione della rassegna “Barca in Barriera”, si trasformerà in un vero e proprio teatro.
Ingresso libero – uscita a cappello
INFORMAZIONI:
- Tel. 011852433
- Email mamre@fondazionemamre.org
- Sito Web https://fondazionemamre.org/dazionemamre.org/
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