Teatro e canzone "Mia madre"

Quando: 09/07/2021 | 20:45 - 22:30

Dove: Sala Scicluna - via Martorelli 78 (interno cortile) - Torino


SALA SCICLUNA
RIAPERTURA 2021
ospita
MIA MADRE
di e con Valentina Facchini Soster
I posti sono limitati e solo su prenotazione con msg WhatsApp al cell +39 347 4002314.
LE INIZIATIVE AVVENGONO NEL RISPETTO DELLE NORMATIVE PER IL CONTENIMENTO DA COVID 19.
La fruizione prevede l’uso esclusivo della mascherina FFP2.
INGRESSO AD OFFERTA CONSAPEVOLE
PRESENTAZIONE PERFORMANCE:
MIA MADRE
Di e con Valentina Soster
Mia madre è uno studio teatrale.
Il testo ha 17 anni, nasce il giorno dopo il giorno del funerale di mia madre. E’ la descrizione di quasi 365 giorni.
La mia memoria è la dimora di ogni istante dal 28 Novembre 2004 al 30 Settembre 2005 i dieci mesi dal giorno dell’ictus al giorno del funerale.
Lo studio teatrale è la messa in scena del concetto dell’attesa e della concretizzazione di una memoria che è diventata la stessa carne di cui sono fatta perchè la consapevolezza della mancanza avviene solo attraverso la percezione della nostra furia vitale.
L’immobilità dell’anno 2020-2021 è il fiume carsico che ha scatenato la necessità di comunicare senza nessuna didascalia che cos’è la morte e che cos’è il godere.
PRESENTAZIONE ARTISTA:
Valentina Soster
Valentina Facchini, nome d’arte Valentina Soster nata a Iseo (Bs) 07/10/1984 Cantautrice da teatro.
Dottoressa in Lettere Moderne all’Università Statale di Milano.
Dal 2005 lavora come assistente ad personam nella scuola.
Insegnante di chitarra classica presso la scuola di musica “T. Bertani” di Sale Marasino (Bs).
Pubblica come artista indipendente i dischi “A un giorno qualunque” 2008, “Resistenti incanti” progetto ANPI Brescia 2013, “Sarebbe meglio andarsene in tempo” studio Giuradei produzione Atrio Fustagno Teatro 2015, “Forse siamo in tempo per essere felici” studio Bergamini 2016 produzione Soster Circus Prog con Sosa, Negrini e Rossi.
Pubblica il racconto-canzone “Ospite d’Hotel” nel libro BABEL HOTEL di Ramona Parenzan per Infinito Edizioni 2011.
Ospite alla Bjcem 2012 con il racconto “Caffè scuro per due” premio miglior scrittrice italiana esordiente (Biennale Internazionale dei giovani artisti del Mediterraneo).
Dal 2014 fonda con il regista Michele Sordo il collettivo “Atrio Fustagno Teatro”: produzioni teatrali “Milemalemomostia ovvero le trasparenze dell’intimo” – premio miglior attrice Albino “Rassegna Benvenuto Teatro (Bg) – “Concerto da teatro”, “Di resistente bellezza” (con materiale tratto dal disco “Resistenti incanti”) e “Teatral (S)concertO- TSO” con materiale tratto dal disco “Sarebbe meglio andarsene in tempo”.
Studia teatro con i registi Fabio Maccarinelli e Giacomo Gamba (Spazio Aità), Michele d’Aquila, Simona Rosa.
Ospite del Club Tenco (Tenco ascolta) alla rassegna sulla canzone d’autore “Queste piazze davanti al mare 2015” con il disco “Sarebbe meglio” e proposta come Targa Tenco “Miglior opera prima”.
2018: creazione dello studio storico-teatrale con sulla questione giuliano-dalmata “Quando il sommacco diventa rosso-Lettere da Pola” , tratto dal libro “Quando il sommacco diventa rosso” della nonna materna Fulvia Giusti. Illustrazione di Chiara Abastanotti.
“Le ragazze di Carla” spettacolo di Spazio Aità sulla legge Basaglia.
Per la rassegna “Un libro, per piacere” letture sceniche: “Frida e gli altri” e “Controvento”. “Di sana e robusta costituzione” con Michele d’Aquila e Luca Cantaboni.
2020 pubblica durante il primo lockdown il disco da solista “Valentina Soster”registrato a casa con materiale e master dello studio di registrazione PierEnrico Villa. Litolinografia in copertina e video d’animazione di Chiara Abastanotti.
2012 In nuce studio teatrale “Mia madre”.

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