Marocco, Ex Jugoslavia, Nigeria, Romania, Brasile sono alcune delle nazioni da cui provengono i “nuovi imprenditori”: artigiani, allenatori, artisti, cuochi che hanno intrapreso, o hanno continuato, una attività nel quartiere torinese di Barriera di Milano.
Venerdì 3 novembre 2023 presso Open Incet, piazza Teresa Noce 17, è stata presentata una ricerca che ha riguardato una indagine sull’imprenditoria migrante nel quartiere torinese. L’indagine è stata condotta dalla dottoressa Anna Loi, all’interno di un tirocinio della laurea Magistrale in Sociologia dell’Universita’ di Torino – Dipartimento di Culture, Politica e Societa’, con il coordinamento della professoressa Tiziana Nazio, presso l’associazione Piemondo ONLUS. La serata ha avuto una alta affluenza, con oltre settanta persone tra rappresentanti delle istituzioni cittadine, delle associazioni di categoria, associazioni del terzo settore ma anche cittadini curiosi ed abitanti del quartiere.
“La vocazione prima di Piemondo è sempre stata quella di combattere i pregiudizi e promuovere informazione equa nei confronti delle fasce più deboli della società e degli immigrati e delle minoranze culturali in modo particolare” ha detto Karim Metref, presidente di Piemondo “e valorizzare quel tessuto di imprenditoria artigiana che è ancora molto presente nel quartiere di Barriera di Milano. Da oltre 4 anni attraverso il portale www.vivoin.it stiamo costruendo una narrazione diversa di questa parte di città, dove il duro lavoro, gli sforzi, le innovazioni e le tante eccellenze non hanno il giusto peso mediatico, nascosti dietro a un flusso di informazioni superficiali e quasi sempre negative. La ricerca in questione va in questa direzione”.
Spesso si tratta di attività di eccellenza artigiana, come il negozio di intaglio mobili Salone Andalusia della coppia Slaili – Bouzrour o la sartoria Daniel Robu, ma è stato intervistato anche Hassan Boudraa, l’ultimo venditore ambulante nel vero senso della parola, Rasid Nikolic, l’artista marionettista Rom che è anche docente alla Accademia Albertina, Júlio César che ha aperto il ristorante brasiliano in corso Vercelli “sapori del Brasile”. Oltre alla sarta senegalese proprietaria della bottega Keur Gorgui e al sarto nigeriano Felix Obaweki, anche Casa Boxing Gym, la palestra di arti Marziali di Abdelghani Habbou, un bell’esempio di integrazione attraverso lo sport. Durante la serata sono state presentate tutte le interviste, con la testimonianza diretta di Hanae Slaili, Felix Obaweki e Keuir Gorgui. Ha concluso la serata un aperitivo composto da prodotti enogastronomici realizzati in Barriera di Milano, come la birra artigianale di Edit e gli aperitivi brasiliani di Sapori del Brasile. Le storie degli imprenditori si possono leggere nella sezione “Notizie” del sito vivoin oppure cliccando sui nomi.
Qui si può scaricare la presentazione di Karim Metref, presidente dell’associazione Piemondo.
Qui si può scaricare la presentazione di Anna Loi, che ha realizzato le interviste.
Chi è interessato/a a ricevere la pubblicazione può farne richiesta compilando il modulo su google form QUI
PROGRAMMA
- ore 1730 accoglienza e registrazione
- ore 1745 relazioni di Professoressa Tiziana Nazio, Università di Torino; Dottoressa Anna Loi, Università di Torino, curatrice della ricerca; Dottor Karim Metref, giornalista e presidente dell’associazione Piemondo
- ore 1830 testimonianze degli imprenditori intervistati
- ore 19 aperitivo finale