E’ partito il 14 settembre scorso, a Torino, Next Land, un progetto di didattica innovativa rivolto a studenti di scuole secondarie inferiori a cui partecipano i ricercatori di INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) Sezione di Torino.
Si tratta di un percorso biennale sulle materie STEM (dall’inglese “Science, Technology, Engineering and Mathematics“) che coinvolgerà 1000 studenti con tanti laboratori e approfondimenti.
I primi laboratori si sono svolti questi giorni con bambini delle scuole medie dei quartieri Aurora e Barriera.
Il progetto Next Land , creato dall’associazione torinese Next Level e sostenuto da Fondazione Vodafone Italia, Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Camera di Commercio di Torino, si rivolge a studenti e studentesse delle scuole medie dei quartieri più fragili della città: un percorso biennale sulle materie STEM progettato dal Politecnico di Torino, dall’INFN, l’Università di Torino e l’Università Suor Orsola Benincasa, insieme a 9 musei torinesi.
Ieri presso il cortile dello Spazio 211 (Via Cigna 211) si sono svolte le prime attività, all’aria aperta.
Le foto le ha condivise sulla pagina Facebook della circoscrizione 6, Andrea Beraudo dell’INFN (Clicca qui per vedere tutte le foto)
